L’arrivo del primo freddo coincide con quello della febbre, specialmente per i bambini che frequentano la scuola e aumentano così il rischio di ammalarsi. Ecco come una dieta sana può aiutare a rinforzare le loro difese immunitarie

L’autunno è anche la stagione dei primi malanni di stagione. Tosse, febbre e raffreddore, che come ogni anno colpiscono tantissimi bambini, possono essere combattuti con uno stile di vita sano. Anche l’alimentazione può dare il suo contributo, perché permette di rinforzare le difese immunitarie. Ne abbiamo parlato con Lyda Bottino, nutrizionista  per la sezione alimentare di Focus On You.

Frutta e verdura sempre al primo posto

“I cibi ideali in tutti i periodi dell’anno, e quindi anche in autunno e in inverno, sono come sempre la frutta e la verdura di stagione. Bisogna educare i bambini, e poi gli adolescenti, anche a tavola avvicinandoli ad alimenti preparati in casa e con materie prime di ottima qualità”.

Cosa va evitato?

“In assoluto i cibi industriali, ricchi di sale, zucchero e grassi di scarsa qualità. Questi alimenti sono privi di ogni nutriente”.

Quindi bisogna eliminarli?

“Il loro consumo deve essere occasionale, riservato a qualche uscita con gli amici. In queste circostante, uno sgarro è concesso!”.

Mediamente, ogni anno, sono colpite dall’influenza da 5 a 8 milioni di persone. In età pediatrica, il 25% dei bambini di età inferiore a 1 anno e il 18% tra 1 anno e 4 anni. Se solo i più piccoli amassero mangiare le verdure… verrebbe da dire!

In questi mesi dell’anno, in cucina, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Gli alimenti con un maggior concentrato di vitamine sono la zucca, le rape, le pere, i broccoli, i cavoletti di Bruxelles, i cavolfiori, le zucchine, senza dimenticare una bella spremuta d’arancia, magari al mattino, proprio prima della scuola.

Gli alimenti da privilegiare per combattere le malattie stagionali sono appunto gli agrumi che, grazie al loro apporto di vitamina C, sono degli ottimi alleati contro il freddo. Insieme ai legumi, ricchi di fibre e fonte di energia: fagioli, ceci e lenticchie a volontà. Vietato tralasciare la vitamina D che generalmente si assorbe con l’esposizione solare. Ma non solo, si trova anche nell’olio di pesce, nelle uova di pesci grassi come salmone, aringhe e sgombro.

Infine i funghi. O magari le castagne. E cosa c’è di meglio di una scampagnata nel bosco in famiglia per raccoglierle e mangiarle tutti insieme? Ecco qualche ricetta da sperimentare insieme ai vostri bambini:

Vellutata di castagne

Pizza di pasta sfoglia, pere e brie

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Bibliografia:

Giocando in cucina – Lyda Bottino e Luca Speciani
Ed. tecniche nuove
Prezzo 17,90 euro