L’ideale sarebbe poter mangiare quello che si vuole e che piace. Oggi è possibile con un “motivatore” virtuale
Il segreto per perdere peso? Essere sostenuti da un coach che ti invita a proseguire ogni giorno la dieta. Su questa filosofia si fonda il metodo Bioimis che, tramite un’App, promette di far smaltire i Kg di troppo in modo duraturo. Dietro lo schermo dello smartphone ci sono medici e nutrizionisti preparati che hanno un approccio personalizzato verso chi si rivolge a loro.
«Spesso chi è a dieta viene lasciato solo con la propria tabella di marcia da percorrere e i propri alimenti da ingerire, magari ipocalorici e punitivi: il rischio di abbandonare e tornare al punto di partenza è dietro l’angolo, ma il contatto continuo con chi ti invita a non mollare è fondamentale» – spiega il giornalista Alessandro Cecchi Paone che, in un video appena lanciato sul sito Biomis.it, si fa portavoce del metodo. Le App raggiungono, inoltre, giovani e adolescenti, abituati a maneggiare le tecnologie sin dalla nascita. L’essenziale è che i nuovi “strumenti digitali dietetici” siano supportati da studi scientifici.
Come funziona
Il programma dura un anno. I primi due-tre mesi sono mirati alla perdita dei Kg di troppo, i successivi si focalizzano sulla messa a punto di menu equilibrati, costruiti con gli alimenti più adatti alla propria costituzione. Come si individuano? Attraverso un metodo induttivo basato sull’ascolto continuo da parte dei nutrizionisti e dei medici di Bioimis.
Durante questo periodo, ogni due giorni, si contatta lo staff con il mezzo che si preferisce (non solo app, ma anche chat sul sito e telefono), per comunicare le variazioni di peso e le misure e per correggere, di volta in volta, in base ai risultati raggiunti, l’alimentazione.
Cosa si mangia
La dieta è personalizzata e non impone particolari divieti. Bisogna, però, evitare i prodotti industriali (cibi pronti, snack e salse), limitare lo zucchero, eliminare il sale da cucina e condire con olio extravergine d’oliva. Non si demonizzano le uova né la carne e nemmeno i lipidi, «ma i cibi per sé sono “cuciti addosso” come un abito sartoriale» – prosegue Cecchi Paone.
No ai preparati confezionati
Il metodo Bioimis non prevede pasti sostitutivi, digiuni forzati, conteggi delle calorie o pesi degli alimenti, ma esalta l’utilizzo di cibi integrali e naturali e non mette limiti all’olio d’oliva. «In più, si impara a conoscere le diverse proprietà dei cibi» – conferma il giornalista – per impostare nel tempo un regime alimentare equilibrato che contempli le giuste quantità di carboidrati e un adeguato apporto di proteine, frutta e verdura».
Si mangia a sazietà, preparando gli alimenti con i metodi di cottura preferiti di ognuno, perché proprio dal cibo che piace di più e che ci fa stare meglio arriva la soluzione dimagrante.
A chi è rivolto
A chi le ha provate di tutte, ma poi riprende i kg persi. E l’idea di iniziare una nuova dieta induce il timore di sottoporsi a nuove rinunce.
Il metodo Bioimis è perfetto, inoltre, per chi è sempre connesso e sente il bisogno di condividere con qualcuno successi e dolori di un percorso dietetico. Il diet coach è virtualmente presente 24 h su 24, e questa consapevolezza può spingere ad andare avanti, anche da dietro un pc o un cellulare.
Per maggiori informazioni:
Visita il sito di Bioimis
Noi di Focus proveremo questo metodo per Voi e vi terremo informati sugli sviluppi.
Vi invitiamo a leggere anche:
Movimento e alimentazione: i mantra del benessere