I consigli della personal trainer per prevenire i crampi muscolari. Colpiscono chiunque, anche anche gli sportivi più allenati

 

I crampi muscolari insorgono all’improvviso in tutta la loro brutalità, manifestandosi con un dolore lancinante e  possono colpire sia i sedentari sia i super allenati. «È difficile individuare un motivo preciso all’origine del crampo: di solito è dovuto a una contrattura muscolare che può verificarsi dopo un intenso allenamento o a riposo, quando si passa rapidamente da un ambiente caldo a uno freddo» – precisa Simona Musocchi, consulente wellness per Focus on You e personal trainer.

Un esempio è il crampo al polpaccio da cui si viene colti al mare, appena si entra in acqua dopo essere stati al sole per molto tempo, e per giunta fermi e immobili. Oppure il dolore pungente che compare ai muscoli affaticati da una sessione di fitness particolarmente pesante, soprattutto se si è fuori forma.

«Le cause dei crampi di solito sono imputabili a una carenza di sali minerali e a errori nella “ripartizione” dell’allenamento. E’ sempre consigliabile iniziare una sessione di fitness (anche la più semplice) con un po’ di riscaldamento, come per esempio la corsa sul posto o la camminata veloce sul tapis roulant – spiega la nostra esperta – Un altro errore è dimenticare lo stretching, che deve sempre concludere l’attività sportiva, anche quando ci sembra non necessario».

Cosa fare per evitare i crampi muscolari, quindi?

  • Eseguire sempre qualche esercizio di riscaldamento generale prima di iniziare l’attività fisica: serve a preparare i muscoli allo sforzo che stanno per compiere.
  • Praticare regolarmente lo stretching sia all’inizio che al termine dell’allenamento, concentrandosi maggiormente sui muscoli maggiormente coinvolti. L’allungamento delle fibre muscolari previene le contratture improvvise e dolorose tipiche dei crampi.
  • Assumere cibi ricchi di sali minerali, soprattutto potassio e magnesio. Il primo lo troviamo in banane e prugne. Fonti di magnesio, invece, sono: mandorle, noci, soia, mele, pesche e mais. Qualora l’alimentazione non dovesse bastare, si può ricorrere a integratori specifici.
  • Evitare di assumere diuretici o alcolici prima dell’allenamento per non aumentare le perdite di liquidi e favorire di conseguenza la disidratazione, tra le concause dei crampi.
  • Mantenersi ben idratati prima, dopo e durante l’attività fisica
  • Indossare indumenti adatti all’attività sportiva che lascino traspirare la pelle. Preferite i colori chiari ed evitate impermeabili e tute dimagranti. Scegliete calzature confortevoli e utilizzate calzini di cotone traspiranti e comodi.

E se nonostante questi accorgimenti, il crampo arriva?

«L’unico rimedio è allungare immediatamente il muscolo interessato con uno stretching “lieve”, senza forzare troppo.
L’allungamento contrasta infatti la contrazione involontaria e, se il crampo non è troppo doloroso, può dare sollievo in pochi secondi» – conclude la personal trainer.

 “Vuoi saperne di più? Chiedi una consulenza gratuita a Simona Musocchi, wellness coach di Focus on you cliccando qui.