Anche a tavola possiamo migliorare la nostra capacità aerobica.           Basta puntare su alcuni alimenti. Parola del nostro esperto nutrizionista,             il dott. Luca Speciani.

La capacità aerobica è quella che l’organismo impiega a mantenere un ritmo medio/veloce per un determinato periodo di tempo. Quindi è una capacità atletica che esige dei tempi di preparazione, talvolta precisi e costanti: basti pensare ai maratoneti. Potenziare questa capacità si può. Con l’allenamento costante certo ma anche con un un comportamento alimentare preciso.  Tanto più si è in grado di trasportare e consumare ossigeno nel nostro organismo, tanto più aumenta la nostra capacità aerobica. Sicuramente è una questione di geni, ma migliorare di può davvero. Sempre.

E un buon alleato arriva anche dalla nostra dieta quotidiana. In sostanza bisogna apportare ai muscoli un supporto extra per aiutarli a produrre più energia.

Ci sono degli alimenti che favoriscono la produzione di energia?

Il corpo ha bisogno di glucosio per muoversi. Lo può assumere puro, o più semplicemente attraverso i cibi ricchi di amido (pane, pasta, riso, patate, legumi), che è un polimero del glucosio. Per intenderci: un polimero è come se fosse una collanina in cui ogni perla è una molecola di glucosio. Quindi, se si mangiano grassi o proteine, il corpo deve fare più fatica a trasformarli in glucosio, quindi senza dubbio aiuta di più i muscoli un’integrazione alimentare a base di zuccheri semplici.

Quando è meglio consumarli durante la giornata?

Gli zuccheri possono essere consumati senza problemi durante e subito dopo l’allenamento. Non va però fatto l’errore di consumarli a digiuno, lontani dai pasti. In tale situazione, infatti, gli zuccheri semplici generano picchi glicemici che hanno effetti ingrassanti e proinfiammatori. Consumiamo carboidrati solo all’interno dei pasti, e possibilmente abbinati a proteine e grassi, così che l’eventuale picco glicemico sia maggiormente controllato.

E in quali dosi?

Le quantità di glucosio, e di carboidrati in genere, dev’essere bilanciata sulla quantità di attività aerobica svolta dall’individuo. Se inferiore infatti costringerà il corpo a “mangiarsi” massa muscolare. Se superiore può generare un aumento di peso e un ingrassamento indesiderato.

Sono alimenti che funzionano in egual misura per il maschio e la femmina?

Gli alimenti agiscono in modo analogo. La donna ha però un metabolismo più lento e quindi dovrà modulare verso il basso le quantità di zuccheri assunte.

Quanto incide il tipo di allenamento?

Come già accennato, se mi alleno a lungo (o duramente) la quantità di carboidrati richiesta può, anzi deve, sensibilmente aumentare. Le soglie di carenza o di eccesso devono dunque essere modificate.

Si dice che la carne sia il primo alimento per potenziare la massa muscolare, ma anche la potenza aerobica?

La carne non è solo uno splendido potenziante muscolare, ma contiene anche molto ferro-eme (la forma meglio assimilata dall’organismo). Qualunque prestazione sportiva, dunque, può essere migliorata ripristinando i corretti valori del ferro

E le proteine vegetali sono altrettanto efficaci?

Assolutamente no. Il valore biologico delle proteine vegetali è di circa la metà di quelle, ad esempio, di uovo e ricotta. Si può costruire massa muscolare anche con proteine vegetali, ma in tal modo si affaticano fegato e reni a causa dell’alta quantità di scorie azotate derivante dai “doppioni” di aminoacidi inutili. Scorie che il nostro organismo si deve preoccupare a smaltire.