Come ogni anno, nella prima settimana di ottobre torna l’appuntamento che mette al centro l’allattamento materno, con l’obiettivo di informare e promuovere.

 

allattamento

L’allattamento è un tema sempre molto caldo per le mamme. C’è chi ha potuto, chi no, c’è chi c’è riuscita, chi invece soffre di non averlo fatto, chi per scelta non ha voluto. E’ inevitabilmente un argomento importante per la salute dei bambini e ne parliamo qui in occasione della Settimana Mondiale per l’Allattamento 2018, celebrata dal 1 al 7 ottobre dalla WABA (World Alliance for Breastfeeding Action). 

Quante mamme allattano?

I tassi di avvio dell’allattamento sono abbastanza elevati, eppure soltanto il 40% dei più piccoli sotto i sei mesi viene nutrito esclusivamente al seno. Sembra strano? Decisamente sì e la WABA lo ricorda quest’anno intitolando la sua settimana di informazione con un titolo importante: Allattamento, base per la vita.

Allattamento: le mamme hanno bisogno di aiuto!

Il latte materno è l’alimento perfetto per le necessità nutritive e immunologiche infantili. Nonostante questo, esistono ancora oggi molte barriere alla creazione di un ambiente che permetta alle donne di allattare col giusto sostegno. In Italia ad esempio sono tante le neomamme che vengono mandate a casa dall’ospedale con la montata lattea in corso, senza il giusto supporto né sanitario che familiare a sostenere le difficoltà, i dolori e le fatiche date dall’allattamento, soprattutto in una prima fase. Non solo, le mamme si ritrovano spesso a dover tornare molto presto al lavoro e così abbandonano l’allattamento esclusivo prima dei termini consigliabili. E i pediatri? Manca purtroppo anche una loro formazione sul tema. Spesso infatti non appena verificano un piccolo calo di peso del bebè prescrivono subito biberon di latte artificiale, rendendo il bambino dipendente dalla formula, difficile da eliminare, e riducendo così lo stimolo alla produzione del latte al seno della mamma.

Con l’allattamento al seno si può combattere la fame

L’allattamento permetterebbe di prevenire ogni forma di malnutrizione, garantendo la sicurezza alimentare per i neonati e anche per i bambini (l’Oms infatti consiglia di proseguire fino ai 24 mesi d’età se mamma e bebè se la sentono), aiutando di conseguenza a tirar fuori dal circolo della fame e della povertà le persone e le nazioni. I primi 1000 giorni della vita di ciascuno di noi sono decisivi: in quella fase si pongono le basi per lo sviluppo umano. Il latte materno poi è un alimento naturale, rinnovabile, sicuro e persino ecologico.

Cosa volere di più? La possibilità per le mamme di allattare, sostenute e aiutate nei momenti più difficili da consulenti, ostetriche e personale sanitario, ma anche capite dalla famiglia e supportate nella loro scelta, perché importante per la salute del bambino.  

Cosa possiamo fare per supportare l’allattamento al seno?

Informarci e supportare amiche mamme. E in questa settimana seguire sui social l’hashtag #SAM2018