Con l’avvicinarsi dell’inverno e del freddo, il gioco dei bambini è spesso limitato al chiuso. I genitori infatti temono che le temperature rigide siano pericolose e che i bambini possano raffreddarsi e ammalarsi

 

bambini inverno giocare

Non è così. Stare all’aria aperta infatti è importante. Sempre. In ogni stagione, con buon senso naturalmente rispetto alle attività che si svolgono e all’abbigliamento che si indossa. E, come ci spiegherà la pediatra, evitando i giorni in cui i livelli di smog e umidità sono troppo alti. Scopriamo perché.

Anche l’inverno stimola la creatività

Durante i mesi estivi, i bambini si abituano al clima caldo, ai colori accesi della natura, alla libertà che offrono parchi e aria aperta. Dopo il cambio di stagione o la prima nevicata, i bambini vedono il loro ambiente attraverso una lente diversa: foglie cadute, erba marrone, neve, ghiaccio. Questo nuovo obiettivo consente loro di immaginare l’ambiente esterno in modo diverso e di essere creativi e giocare con elementi naturali vivendo avventure sempre nuove avventure.

Aria fresca per evitare i batteri

La maggior parte degli adulti associa i mesi invernali a raffreddori e malattie come l’influenza. Tuttavia, non è il freddo a provocare necessariamente raffreddori e influenze, anzi. Virus e batteri peggiorano negli ambienti interni, basti pensare ai sistemi di riscaldamento e ventilazione che troviamo nelle case: non sempre la manutenzione è sufficiente, e l’aria poco pulita circola male. La mancanza di ventilazione e di esposizione all’aperto peggiore la situazione. Ecco perché ogni mattina è importante arieggiare le stanze e, se possibile, dormire con un umidificatore nella camera, che aiuti i bambini a respirare meglio. Se non lo avete, ponete sul calorifero una ciotolina con acqua e qualche goccia di olio essenziale di pino mugo.

Aumenta l’esercizio e l’utilizzo di diversi muscoli

I mesi invernali ci forniscono diversi modi di muoverci e i bambini così mettono alla prova il loro fisico in modo e maniere alternative. Se per esempio ha nevicato impareranno ad usare lo slittino, si arrampicheranno su cumuli di foglie, costruiranno un pupazzo di neve. Giocare all’aperto, specialmente durante i mesi invernali, inoltre può combattere l’obesità e la depressione che deriva dal trascorrere troppo tempo al chiuso.

L’importanza della vitamina D

Quando restiamo in casa durante l’inverno, non perdiamo solo la possibilità di giocare, ma anche di incamerare sostanze necessarie al nostro corpo, come la vitamina D che riceviamo con l’esposizione al sole, anche durante i mesi freddi: aiuta regolare gli stati d’animo mentali ed emotivi, facendo così aumentare i livelli di serotonina nel cervello. La serotonina gioca un ruolo importante nella regolazione dell’umore ed è importante anche per le ossa. L’esercizio e la luce del sole insieme possono far fluire il sangue, fornendo agli organi le sostanze nutritive necessarie per darci energia e allontanare il tipico winter blues.

Giocare all’aperto con buon senso

Quando le temperature sono rigide è corretto vestire i bambini a cipolla, calcolando che non stando mai fermi, potrebbero sudare. Si vedono spesso bimbi con maglioni in lana pesante, giacche, sciarpe e cappelli, con il viso molto arrossato. Ecco questo non è un buon segnale, anzi è l’anticamera dell’influenza! Meglio vestirli meno che eccedere, i bambini infatti soffrono di più il caldo infatti del freddo.

Attenzione a umidità e smog

“Purtroppo il livello di inquinamento delle nostre città”, ci spiega la pediatra Alessandra Ometto, “è molto elevato, come anche il tasso di umidità, soprattutto nelle grandi città italiane del nord. Non solo, si formano anche delle muffe nei mucchi di foglie cadute. Per questo motivo è bene porre attenzione, specialmente se i bimbi soffrono di broncospasmo o asma, all’umidità. In questi casi è meglio evitare di giocare troppo nella natura. Diverso se fossimo in montagna, sopra i mille metri, al mare, o se li portiamo sulla neve, allora anche le temperature più rigide non possono essere nocive. Il mio consiglio? Fuggite dalle città per il weekend appena potete! Vedrete un grande cambiamento nella salute dei vostri bambini”.