Anche per i piedi è estate! Voglia di abiti leggeri e sandali aperti, che li lascino liberi. Allora devono essere a posto, curati e senza imperfezioni. Ecco come avere piedi perfetti e a prova di infradito

 

Piedi: i problemi comuni agli sportivi

Quando si svolge abitualmente attività fisica, in particolar modo il running o quegli sport in cui i piedi hanno un ruolo fondamentale, questo ultimi sono spesso sottoposti a fatica, se non addirittura a traumi che possono danneggiare le unghie; inoltre, se le calzature sportive sono concepite per il corretto appoggio plantare, contribuiscono ben poco a evitare eventuali callosità o ispessimenti.

Il problema, per le nuotatrici e per chi pratica sport acquatici, è invece molto diverso: le strutture cheratiniche tendono a indebolirsi, basti pensare a quando siamo al mare o facciamo la doccia. In questo caso, diventa necessario proteggere soprattutto le unghie, sempre se non ci sono patologie cutanee che rendano indispensabili accorgimenti più specifici.

La routine per tutti

Qualunque sia lo sport, la cura dei piedi comincia con un rituale che restituisca benessere e leggerezza. Dopo un pediluvio rilassante e rivitalizzante con una polvere specifica o una miscela “fai da te”, è bene eseguire uno scrub delicato antiruvidità (perfette le spatole leviganti, o le creme esfolianti, meno aggressive e più soft rispetto alla pietra pomice o lavica perfetta soprattutto sui talloni).

Come cura intensiva, dopo un pediluvio o semplicemente dopo il bagno o la doccia, regalatevi un massaggio serale con olio di cocco, jojoba, mandorle dolci o anche con burro di karité. Alla fine, indossate un paio di calze in cotone leggero: eviterete di lasciare impronte ovunque!

Piscina: SOS unghie indebolite

I nuotatori, e chiunque passi molte ore immerso nell’acqua, hanno la necessità di una cura extra per le unghie. Una protezione efficace è sempre la copertura in gel, o con le nuovissime formule ‘polygel’ che sono un ibrido tra acrilico e gel e garantiscono un’ottima tenuta. Per gli uomini, il segreto è opacizzare la superficie come step finale dopo che il prodotto è polimerizzato, in modo da rendere il risultato invisibile e insospettabile.

Una soluzione pratica per il “fai da te”

Ci sono un paio di trucchi per semplificare l’operazione smalto:

  • La posizione migliore è da sedute, con le gambe piegate in modo da avere i piedi il più possibile vicini e comodamente raggiungibili. Sembra ovvio, ma non lo è. Se applicate lo smalto con la mano destra, tenete fermo il piede con la mano sinistra e iniziate dipingendo l’unghia del mignolo sinistro, in modo da andare verso destra. Questo, per non rischiare di passare sull’alluce con la mano. In altre parole: procedete da sinistra verso destra. Viceversa se siete mancine.
  • Se non avete la mano ferma, usate colori piuttosto neutri. Ricordate che è sufficiente uno smalto rosa trasparente per dare ai piedi un aspetto più curato.
  • Se siete di fretta, scegliete una formula “quick dry”, ad asciugatura rapida: in pochi minuti lo smalto sarà asciutto. Sappiate che questo tipo di smalto ha però una minore resistenza e durata rispetto a quello classico. Potete ovviare usando, il giorno dopo, un top coat fissante per impedire al colore di sbeccarsi. In questo modo, la vernice sarà infatti sigillata meglio all’unghia.

Con la consulenza di Giancarlo Guccione, onicotecnico e nail guru milanese: https://www.facebook.com/giancaguccio/

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